‘cazzoguardi?

Ho appena chiuso le nuove iscrizioni ai commenti , e ho rimosso gli iscritti di ieri, quando mi sono reso conto che in qualche forum di politica qualcuno ha postato un link a questo blog, e che il numero di richieste di iscrizione stava salendo a dismisura. Il numero di lettori di questo blog e’ oggi fuori controllo , e onestamente questo e’ il risultato: Blogger-Plattform skaliert ziemlich gut, leider Uriel nicht.

Ho scelto di usare una mailing list come paradigma per gestire i commenti proprio per evitare che la fatica di moderare le discussioni dipenda dal numero di lettori: per quanti leggono le pagine, la quantita’ di commenti da moderare rimane legata ad un fattore diverso, ovvero al numero di iscritti.

Questa scelta e’ una scelta di liberta’, per una semplice ragione: poiche’ i commenti vanno a far parte dei contenuti visibili, chiaramente chi commenta in un blog in un certo senso posta in quel blog. Il guaio e’ che questo da’ a diverse figure la possibilita’ di trasformare il MIO blog come una emittente del LORO pensiero.
Ora, la prima domanda e’: ma se questi hanno cosi’ tante cose da dire sul MIO blog, perche’ non aprono il LORO blog? La risposta e’ ovvia: essi non vogliono solo dire le cose, ma vogliono dirle QUI, ovvero in qualche modo vogliono che il MIO blog scriva quel che vogliono LORO.
Questo e’ totalmente sbagliato, nella misura in cui in questo modo io perdo la liberta’ di costruire un blog come lo voglio IO. Dopotutto, se tengo un blog e’ per piacere. Per divertimento. E quindi DEVE rimanere una cosa gradevole. Ora, se io costruisco una casa coi muri bianchi perche’ mi piacciono bianchi e arriva il solito merdoso writer che ci piazza su la sua schifezza a bomboletta, io ho perso una liberta’ fondamentale, ovvero quella di decidere come voglio la mia casa.
Immaginate poi quanto faccia piacere se durante o dopo le elezioni il muro di casa vostra viene coperto da scritte tipo “Dash e’ vivo e lava con noi”, o “Esci dal gregge, cotolotta con noi”. E’ il fenomeno dell’attacchinaggio abusivo, per il quale ti trovi merda partitica appiccicata dove non volevi. Tutto questo deriva dall’arroganza dell’italiano che ha un piccolo potere, quello di sporcare una cosa o quello di abusare di una legge confidando sul fatto che i piccoli crimini in Italia sono legalizzati dall’inefficienza della giustizia.
Detto questo, occorre capire che se inizi a parlare di politica su un blog, oggi, ti devi preoccupare di alcune tribu’ che vanno in giro ad impestare i blog altrui. Si tratta di un fenomeno mediato dalle agenzie pubblicitarie che servono ai partiti, e che si occupano di “web reputation”. In particolare, chi gestisce un blog come questo deve occuparsi di:
  1. Qualche migliaio di DIPENDENTI a tempo indeterminato del PD. Si tratta di gente che passa il tempo a impestare internet con il proprio attivismo, e che oggi e’ pure isterica perche’ si parla di togliere finanziamenti ai partiti – e di farli dimagrire – cosa che li lascierebbe senza lavoro. E onestamente, un CV con su scritto “impiegato del Partito Democratico” oggi non ti candida neanche in un call center.Essi passano il giorno su internet (che cazzo faccia 8 ore al giorno un “Dipendente del PD” mi sfugge davvero!) ad impestare giornali e blog.
  2. Qualche migliaio di DIPENDENTI a tempo indeterminato di Publitalia, Forzitalia, e quelchele’ quel blob di azienda-partito, che vanno in giro a fare “web reputation” per salvare il capo. Oggi sono isterici perche’ il Dio Verme di Dune sta per finire in galera, e allora devono salvare l’azienda , ovvero il posto. Impestano i blog con i loro sloagan di profondissima intelligenza politica, molto in stile Libero.
  3. Nuova entry, un milioncino di fanatici di Grillo che, tra una sniffatina di scie chimiche ed un salto al bancomat del signoraggio , decidono che e’ il momento di difendere il loro partito. Il loro Guru Guru Pio Pio ha un’azienda che fa pubblicita’ (quando non scrive libri deliranti sotto l’effetto di scie chimiche, suppongo: non riesco ad immaginare una persona sana di mente che scriva roba del genere – e qualche guru dell’IT ho avuto il privilegio di conoscerlo) , e fa pubblicita’ su internet, e quindi manda gli scagnozzi a fare Web Reputation.
  4. Vecchia conoscenza, il Reparto Macelleria del Ministero degli Interni, gente che crede di essere la parte intelligente dell’essere sbirro, qualsiasi cosa voglia dire questa frase, e va in giro a fare il provocatore nella speranza che qualche testa calda faccia capolino. Qualcuno l’ho tenuto in lista, la loro imitazione di Thomas Milian mi fa ridere.  Cosi’ dormono sonni tranquilli: se qui c’e’ il nuovo Lenin, loro lo fermeranno in tempo. Come sempre hanno fatto. -LOL-
  5. La chiesa ti avvelena con l’onda. Tutta una serie di sciroccati che normalmente si metterebbero a tenere un comizio ai giardini pubblici, salendo su una cassetta di frutta (quelle di una volta reggevano, una volta le facevano piu’ robuste, ma poi il complotto…) , e invece hanno deciso di farci capire che Lavoisier ha detto delle stronzate, che Newton ha detto delle stronzate che Carnot ha detto delle stronzate, che Heisemberg ha detto delle stronzate, che Einstein sbagliava. E loro hanno costruito una macchina che moltiplica la figa, e il barolo come lo conosciamo oggi finira’ nel 2037. Ok, ok. E le cavallette.
  6. La gente che “io sono un Maestro di Vita, adesso ti spiego dove sbagli e poi sacrificherai a Me una decina di vergini, tre ragazze un pochino chiacchierate ed un  famoso puttanone“. Sfortunatamente ho 42 anni. 42, capite. Io non ho la risposta, io SONO la risposta. E durera’ ancora qualche mese. Per cui rassegnatevi, qui non funziona. E ho DUE asciugamani con me. DUE. Decantate pure le vostre poesie Vogon, se volete, ma fatelo altrove.
  7. Gente che NON legge le FAQ e non rispetta le chiarissime regole del Blog e non ha letto “Contro il pensiero Mainstream”. E’ gente che di per se’ non si preoccupa moltissimo delle regole in casa d’altri, semplicemente perche’ e’ usa illudersi che nessuna autorita’ possa costringerli al rispetto delle regole stesse. Il fatto che sui commenti del mio blog si distinguano i diritti dai porci comodi li sconvolge: come sarebbe a dire, che esiste un’autorita’ che puo’ far rispettare le regole? Si, c’e’: puppate pure qui e saziatevi di Anticristo, se non vi piace.
Le prime tre categorie, che ho segnato in corsivo, sono oggi maledettamente in crescita. Complice un clima politico di inutile tensione, i tre gruppi sono attivi come non mai. Allora, e’ inutile che vi sbattiate. Non serve a niente. Ve lo dico chiaramente:

SIETE POVERI.

Il vostro orgoglio si ribella? Negli anni ’80 vi hanno insegnato che siete dei vincenti? Vi siete identificati col vostro stile di vita e lo state perdendo per cui non sapete piu’ chi siete senza vestiti firmati?
CHISSENEFREGA.
Non cambierete niente con la politica, non cambierete niente col partito, per una ragione che non riuscite a capire. Ve la spiego come me la spiego’ un amico-collega tedesco:
“Non tutti i tedeschi hanno votato per HItler e non tutti lo amavano, ma le bombe le hanno prese in testa  tutti”.
Questa e’ la lezione che gli italiani non hanno capito. Voi non avete ancora capito che non pagate per le vostre idee. CHi mi dice “ma io non votai Berlusconi” merita la stessa frase come risposta: non tutti votarono per Hitler, ma tutti pagarono le conseguenze.
Non frega un cazzo a nessuno, ne’ storicamente ne’ politicamente, che diavolo faccia il vostro partito. Non frega un cazzo a nessuno se voi eravate d’accordo , se eravate con la maggioranza o con l’opposizione, se avete scelto il meno peggio o il diversamente meglio. Non frega un cazzo a nessuno se voi avete votato turandovi il naso o inculando la vicina.
Perche’ il punto e’ che non pagate per quello che pensate, non pagate a seconda del partito in cui militate, non cambia un cazzo se siete “la povera gente onesta” o “la casta”, alla fine dei conti, PAGATE PER QUEL CHE SUCCEDE.
fate succedere cose diverse, o siete fottuti.
Che cosa scriverete qui non conta una sega. Non conta una sega come votate, quel che pensate e per quale partito militate. Non conta niente la vostra “web reputation”.
Conta solo “che cosa fate succedere”.

Oppure, arrivano le bombe. Che oggi sono fatte di soldi e invece di arrivarvi addosso, lasciano il vostro conto in banca. Quindi, invece di credere che cambierete qualcosa impestando i miei commenti, provate a far succedere cose diverse.

Anche perche’, appunto, le nuove iscrizioni sono chiuse, e lo rimarranno fino a quando questa follia politica continuera’.

Che vi piaccia  o meno.
Uriel

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