Byoblu.

Byoblu.

Byoblu.

Vedo che in giro si parla tanto del fatto che Byoblu sia stato chiuso da Youtube, che gli ha demonetizzato e chiuso il canale. Immagino che per il portafogli di Messora la cosa sia preoccupante, ma credo che in fondo gli sia anche andata bene. Mi spiego meglio.

Le cosiddette “Fake News” possono essere di due tipi:

  • quelle che hanno un profilo penale.
  • quelle che non hanno un profilo penale.

Queste ultime sono le fake news tipo “la terra e’ piatta” o “il mondo e’ controllato dagli alieni”, o altro. Siccome non ci sono parti lese, allora nessun giudice vi potra’ incriminare per questo.

Poi ci sono quelle di cui volevo parlare: le fake news con profilo penale.

Se io dico che il 5G e’ colpevole della pandemia di covid, e che questa tecnologia e’ nota per fare questo, sto accusando le compagnie telefoniche che lo implementano (Telecom Italia, Vodafone, O2 , SwissCom, insomma tutte) e i produttori di dispositivi (Ericsson, Huawei, Nokia, etc) di un crimine molto grave.

Si tratta del reato di calunnia: https://it.wikipedia.org/wiki/Calunnia

Se io dico che Pfizer ha falsificato i dati e sta vendendo un vaccino inefficace, o dannoso, sto accusando un’azienda di diversi reati: falsificare i dati e’ un reato, produrre e mettere sul mercato farmaci dannosi senza informarne le autorita’ e’ un reato, eccetera. Quindi li starei accusando di reati enormi, e sarebbe ancora calunnia https://it.wikipedia.org/wiki/Calunnia

Se io accuso Bill GAtes di essere a capo di un complotto che intende abbattere la Costituzione e l’ordine democratico, lo sto accusando di un reato molto grande, l’attentato alla costituzione dello stato: https://it.wikipedia.org/wiki/Attentato_contro_la_Costituzione_dello_Stato#:~:text=«Art.,non inferiore a cinque anni».

Potrei continuare a lungo e spiegare che, alla fine , moltissime delle fake news hanno un “profilo penale molto chiaro”, e che consentirebbero a chiunque di querelare e poi chiedere i danni.

Da questo punto di vista, moltissima “controinformazione” sta godendo di una tolleranza che a mio avviso e’ inspiegabile, o se preferiamo sta godendo di un’impunita’ che e’ scandalosa.

Certamente, il fatto che ci siano giudici che appoggiano queste fandonie e’ di aiuto: quando arriva sino al primo ministro il fatto che un giudice definisce i vaccini “acqua di fogna”, temiamo che quel giudice difficilmente condannera’ una persona per aver accusato Pfizer di vendere vaccini tossici.

In definitiva, il profilo penale delle fake news esiste ed e’ spesso evidente: il problema e’ che anche volendo fare causa/querela, bisognera’ chiedersi che genere di giudice si incontrera’. Se si incontra il giudice che dice “acqua di fogna” dei vaccini, chiaramente si rischia di perdere la causa, e poi il Byoblu della situazione scrivera’ “che la magistratura gli ha dato ragione sui vaccini”.

In pratica, reati di calunnia e altro vengono compiuti su ogni sito di “fake news” di continuo, ma una magistratura penale di senescenti dinosauri divorziati dalla realta’ che siedono sulla sedia di “giudice”.

D’altro canto, viene da chiedersi in che modo durante una pandemia un tizio possa scrivere che i vaccinandi stanno venendo avvelenati o infettati con “nanotecnologie” per “diventare degli zombie”, e non essere almeno accusati di procurato allarme: https://it.wikipedia.org/wiki/Procurato_allarme

Durante una pandemia, questo non dovrebbe passare inosservato. Eppure succede, e non ho ancora visto una sola inchiesta su questo genere di “informazione”, o una denuncia per calunnia da parte di persone ed aziende che sono accusate dei crimini piu’ efferati.

E’ importante parlare del profilo penale, perche’ alla fine dei conti tutte le discussioni che vedo in giro riguardano il profilo civile: “google e’ un privato e puo’ fare quel che vuole”: ma attenzione, questo non e’ vero. Non e’ che se Auschwitz fosse stata una S.p.A. allora dentro “potevano fare quel che volevano”: ci sono leggi che sono gerarchicamente superiori al diritto privato.  Non posso commettere crimini solo perche’ c’e’ un contratto privato che lo dice.

In termini di Costituzione, la censura in Italia non e’ consentita, e nemmeno in Germania. La Costituzione e’ superiore gerarchicamente al diritto privato, quindi no, google NON puo’ fare quello che vuole solo perche’ e’ privato.

Ma se cominciamo a dire che vale la Costituzione, allora valgono tutte le altre leggi: quindi vale anche il codice penale. E in questo caso, le fake news hanno quasi sempre un profilo penale, che sovrasta quello civile : non puoi commettere reati solo perche’ lo consentono le “terms & conditions”, che sono un contratto privato. (ammesso che lo siano, perche’ qui non c’e’ un consenso unanime in Germania, non so in Italia).

In definitiva,

A Byoblu e’ anche andata bene. Se si fosse proceduto per legge, poteva andare incontro a processi penali.

Quindi no, direi che Messora puo’ anche smettere di piagnucolare. In fondo, ha guadagnato un sacco di soldi scrivendo cazzate su un canale, che non e’ un reato di per se’, ma diverse di quelle boiate possono avere profilo penale.

Per esempio, non e’ affatto scontato che sia possibile accusare qualcuno di avvelenare vaccini, di uccidere persone di cancro, di causare l’autismo, senza aver commesso un reato. E quando si accusa qualcuno di falsificare il dato sui morti per aumentarlo,

Byoblu.
Qui si stanno accusando degli uffici pubblici di un reato gravissimo.

In questo video,

Byoblu.
https://www.byoblu.com/2021/03/24/cambiare-il-mondo-con-un-virus-fulvio-grimaldi/

si accusa il governo di aver causato sia il terrorismo islamico (cosa che e’ un crimine) che di aver causato “l’emergenza sanitaria”, ovvero l’epidemia. Anche in questo caso, si tratta di calunnia.

E come quelli tanti altri.

Quindi ripeto: stia calmino Messora, perche’ gli e’ andata anche bene.

Ma c’e’ una cosa, la piu’ importante, che voglio dire. A “chiudere” Byoblu e’ stata proprio “la ggente” cui si appella.

Quando Byoblu ha cercato di sbarcare nel fediverso, quasi tutti i pod gestiti da italiani lo hanno de-federato, su richiesta degli utenti. In questo caso non si tratta di un’autorita’: si tratta di quella che loro chiamano “laggente”.

E anche quando si parla di google, non e’ che google chiuda canali random: chiude canali che vengono segnalati. E a segnalarli e’, ancora una volta, “laggente”.

Messora sara’ mai tanto onesto da ammettere che a fagli chiudere il canale e’ “laggente” e ad isolare il suo pod sul fediverso e’ ancora “laggente”?

Perche’ almeno nei processi penali, caro Messora, un avvocato ce l’hai. Quando il giudice e’ “laggente”, beh….

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