Bergamo, copriamo gli stragisti?

Bergamo, copriamo gli stragisti?

Bergamo, copriamo gli stragisti?

Su quanto accaduto durante la pandemia a Bergamo , prima o poi qualcuno raccontera’ a verita’. Probabilmente, succedera’ quando una certa setta di fondamentalisti cattolici avra’ perso il potere che ha oggi, e quando i padroni di alcuni giornali non lucreranno piu’ sulla sanita’. Cioe’, non oggi.

E se c’e’ un modo di coprire le colpe di qualcuno, in Italia e’ quello di “buttarla in  caciara”. Perche’ a Bruxelles oggi vogliono cercar di capire quelle immagini: per chi non vivesse all’estero, le foto dei camion di bare hanno shockato l’Europa intera. Bergamo e’ nell’immaginario europeo, e quando si parla di coronavirus si sente dire “dobbiamo prevenire quello che e’ successo a Bergamo”.

Perche’ a Bergamo , e nella zona che da sola ha avuto 12.000 morti, (considerate che in tutta la Germania oggi siamo sui 90.000 e in Italia a circa 129.000) , si e’ consumata la tragedia rappresentata da una pandemia che colpisce una sanita’ colonizzata da una setta di fanatici , che praticano il lavaggio del cervello agli adepti, e che hanno di fatto preso tutte le decisioni con il metro medioevale della loro cultura: quello del lazzaretto.

Perche’ questo e’: mandare gli infetti nei luoghi di riposo , dove ci sono gli anziani , non e’ solo un errore assurdo (gli anziani muoiono anche di normale influenza e di epatiti, per dire), ma e’ il risultato di una mentalita’ che risale, appunto, al mondo cattolico del novecento. Quel mondo ove se stai morendo nella miseria delle piaghe e nelle grida dei tuoi vicini di letto, nella sofferenza e nella solitudine perche’ le visite sono vietate, puoi solo rivolgere l’anima al Signore.

Questa e’ la mentalita’ che ha portato ad una strage immonda, (unita anche alle confindustrie locali che hanno voluto tenere aperto: stessa identica mentalita’, “fottiti scienza che dio divide i buoni dai cattivi”), dovrebbe essere oggi al centro di un processo da tenersi all’ Aja. Di una norimberga, ove i BOIA della regione, che hanno preso la decisione di mandare gli infetti nei luoghi dove c’erano solo anziani, dovrebbero ricevere le loro pene.

Bisogna capire una cosa: non c’entra che il Covid sia nuovo virus o meno. Perche’ NESSUN diavolo di protocollo suggerisce di mandare degli infetti dentro delle strutture per anziani: anche se fosse stata influenza o colite, sarebbe stato pericoloso. Non si mandano infetti di qualsiasi cosa dentro strutture che ospitano decine di migliaia di anziani. Di qualsiasi virus si parli.

Invece no. Bisogna scagionare tutti. Perche’ La Setta del Dolore e’ potente. Quindi Repubblica si deve prestare a “buttarla in caciara”.

E cosi’, ci si inventano queste PUTTANATE INVERECONDE, che non sono tanto un’offesa alla Russia (e spieghero’ il perche’ dopo), quanto un’offesa all’intelligenza e alla dignita’ del lettore.

Parlo di questa merda qui, apparsa su Repubblica:

Bergamo, copriamo gli stragisti?
Sta roba fa cosi’ cagare che il “paywall” agisce come “shamewall”: per vergognarsi di meno.

Innanzitutto: quando la Russia spedisce questo convoglio, l’Italia e’ letteralmente nel caos.

L’Italia ha affrontato una pandemia con un governo il cui partito di maggioranza era contro i vaccini, e Bergamo ha una sanita’ regionale diretta da un partito che non credeva nelle mascherine e nel distanziamento sociale, e un sistema sanitario lombardo infiltrato da una setta religiosa piuttosto chiacchierata. Cosa poteva mai andare storto?

Andiamo nel merito di un articolo che andrebbe definito “badilata di merda sul muro bianco del giornalismo”.

L’articolo sostiene che i russi avrebbero mandato il convoglio per acquisire dati che, comunque , sarebbero “dati medici” o comunque “dati scientifici” sul coronavirus.

Ma i dati scientifici e medici sono condivisi per prassi, non sono i piani per una bomba atomica. E poi, quale sarebbe il pericolo per l’Italia? Che la Russia sappia curare il virus? Che sappiano farsi un vaccino? Qual’e’ , il pericolo, di preciso?

Tralasciamo il fatto che mi sembra una mossa razionale (visto che i cinesi non davano dati reali) procurarsi dei dati veri, dei campioni e delle stime sul campo , onestamente non ci vedo uno scandalo.

Del resto, fingiamo di essere dei giornalisti e chiediamoci una cosa: se i russi avessero chiesto piu’ dati scientifici al governo italiano, glieli avrebbero NEGATI?

Immaginate che invece di mandare una missione di aiuto (che ha comunque disinfestato decine di case di riposo) avessero chiesto al governo italiano di mandare

  1. l’efficacia del reagente/antisettico X,Y,Z,K sul virus nel caso di edifici chiusi dopo 5 giorni.
  2. l’efficacia del reagente qualsiasi usato in Italia sul virus, nel caso di edifici chiusi dopo 5 giorni dall’uso.
  3. il numero di varianti del virus rilevate nelle case di riposo.
  4. le caratteristiche di ventilazione/illuminazione (il virus muore ai raggi solari) delle case di riposo
  5. gli effetti del lockdown sulla diffusione del virus in tempo reale.

l’italia avrebbe fornito questi dati O LI AVREBBE NEGATI?

Siccome presumibilmente NON li avrebbe negati per semplici ragioni umanitarie, viene da chiedersi che bisogno ci sarebbe stato di spionaggio. E allora perche’ organizzare una missione di infiltrazione?

Perche’ l’Italia quei dati non li aveva.

Perche’ in quel periodo nel governo c’era il caos, il panico, e tutta l’incompetenza e la cialtroneria delle regioni (che litigavano tra loro terroni-gnegne, polentoni-gnegne, come De Luca) si e’ fatta sentire.

Perche’ diciamo la verita’, a leggere i giornali dall’estero veniva voglia di organizzare un kommando per scendere in Italia e trarre in salvo i parenti anziani. Quello che si vedeva sembrava l’Asilo Mariuccia.

De Luca che litigava con Fontana su terroni e polentoni, il veneto che si salvava credendo in un luminare che poi ha licenziato, Sicilia che temeva un ritorno in massa degli studenti ma non chiude il porto a Messina come se non fosse un’isola, regioni che avevano posti letto liberi ed altre che scoppiavano, senza che a 20 ADULTI venisse in testa di fare una videoconferenza per dividere lo sforzo mentre i malati italiani venivano inviati in Germania, la ministra della scuola che spende 300 euro per banco quando un tablet android economico ne costa 250, per poi scoprire che gli studenti non hanno i computer per la DAD, confindustria che dice “salvare le vite va bene, ma non ad ogni costo”, nessun dato statistico su quali siano i luoghi di maggiore infezione, e se aveste ancora voglia di ridere, De Luca che si incazza per Juventus Napoli.

In queste condizioni, il governo italiano non aveva dati scientifici utili da fornire, PER LA SEMPLICE RAGIONE che non aveva dati, non li ha mai raccolti, non li ha mai analizzati, e non li ha mai usati.

E non solo: emerge che il piano italiano  contro le epidemie e’ un temino da terza elementare, e tutto quello che i paese sa fare e’ affidarsi alle forze armate ed imporre il coprifuoco. Perche’ le forze armate? Perche’ sono l’unico posto, in Italia, dove se il capo dice di fare qualcosa gli altri lo fanno.

E dico questo perche’ spesso, dall’estero, abbiamo visto il ministro della sanita’ dire di fare  qualcosa e le regioni rispondere CHE NON LO AVREBBERO FATTO.

E’ successo anche in Germania, e come risultato la Merkel e’ andata in parlamento e ha tolto il potere ai Länder, sancendo che il Bundestag prevale su di loro. Non si poteva fare anche in Italia?

In queste condizioni, l’ UNICO modo per procurarsi dei dati decenti era di inviare una missione umanitaria. Il governo italiano NON AVEVA alcun dato utile da fornire, se non “ci vuole un lockdown completo”.

E il principale partito di governo aveva questo:

Bergamo, copriamo gli stragisti?
Bergamo, copriamo gli stragisti?
Bergamo, copriamo gli stragisti?
Bergamo, copriamo gli stragisti?
Bergamo, copriamo gli stragisti?
Bergamo, copriamo gli stragisti?
Spero che non sia anche il visagista di se’ stesso. Manifestazione di M5S.
Bergamo, copriamo gli stragisti?
Salvini crede alle mascherine, e protegge gli anziani. Sarebbe da ridere se non fosse vero.
Bergamo, copriamo gli stragisti?

Questi erano i maggiori partiti in Parlamento , di cui uno era il principale partito di governo, quando scoppia la pandemia. Cosa poteva mai andare storto?

Onestamente, con un circo del genere al posto del governo, anche io avrei mandato una missione militare a controllare che diavolo stesse succedendo. Se poi i servizi segreti russi notano che tutto e’ gestito da una setta di fanatici religiosi gia’ convolta in uno scandalo per le trasfusioni di sangue infetto di HIV, a maggior ragione.

Ma andiamo nel merito dei “preziosi dati rubati”, perche’ ci sono alcune cose nell’articolo che non si capiscono bene. A sentire l’articolo, con quello che hanno “rubato” i russi quando facevano la loro missione e ripulivano ospizi dove era avvenuta la strage, sarebbero stati capaci di costruirsi il vaccino Sputnik.

Date il Nobel a quella missione, a questo punto. Ma la domanda e’:

Se i russi hanno fatto lo sputnik coi dati presi in Italia, com’e’ che l’Italia non si e’ fatta il suo sputnik? Ignorava gli stessi dati?

Si, li ignorava. Visto dall’estero, la gestione della pandemia dell’Italia ha avuto tre fasi:

  1. il governo non capisce un cazzo, ma la protezione civile sembra sapere quel che dice e gli esperti sono esperti. Sono gli esperti a suggerire il lockdown, e il governo esegue.
  2. il governo non capisce un cazzo ma non sopporta  gli esperti perche’ comandano loro, quindi crea un CTS misto di esperti e politici, e tutto finisce in tifoseria calcistica.
  3. il (nuovo) governo non capisce ancora un cazzo, ma grazie alla sua competenza in Powerpoint il nuovo governo elabora un sistema di colori regionali che non segue alcuna legge della fisica (i virus non vedono i confini) ma indubbiamente fa delle slide da paura.

Con questo approccio, chi avrebbe dovuto fare un vaccino italiano? E specialmente, DI CHE COLORE DOVEVA ESSERE LA CONFEZIONE? (cit. Douglas Adams)

Ora, secondo l’articolo coi dati che un convoglio di soldati avrebbe preso durante la missione italiana sarebbe stato possibile:

  • difendere la Russia
  • creare il vaccino Sputnik.

Su questo avrei due cosette da dire. Se con quei dati si e’ difesa la Russia, allora dovevano essere dei dati di merda, visti i risultati. In Russia la situazione non e’ rosea, per dire, e le vaccinazioni vanno parecchio a rilento.

Bergamo, copriamo gli stragisti?
Bergamo, copriamo gli stragisti?

Non direi quindi che i dati raccolti abbiano funzionato.

E anche sui metodi di cura, non ha funzionato molto, e l’andamento nel tempo non e’ tanto simile: i russi stanno morendo come mosche, e ne muoiono sempre di piu’.

Bergamo, copriamo gli stragisti?

Sul fatto che coi dati raccolti in Italia da una singola missione militare che ha impiegato gran parte del tempo a disinfettare degli ospizi si possa costruire un intero vaccino, non riesco a dirlo senza ridere.

Se questo e’ possibile, perche’ l’Italia non ha un suo vaccino, pur avendo capacita’ produttive e una filiera pharma piu’ cospicua? Beh, direte voi che l’Italia ha in fondo partecipato a produrre AstraZeneca , e che poi ha avuto un suo vaccino, che pero’ la Corte dei Conti ha bocciato.

L’ultima frase sarebbe sufficiente per una sommossa popolare e un linciaggio dei giudici, ma il punto e’ che l’unico posto ove i russi si sarebbero potuti prendere i dati era Pomezia, sede di Advent Srl (consociata di AstraZeneca) , mentre la missione russa a Pomezia ci e’ sbarcata sotto il controllo dei militari italiani, per poi muoversi verso Nord.

E sarebbe anche un allarme giustificato (magari gli basta mettere piede in Italia per captare le onde del pensiero) se non fosse che il vaccino russo e’ completamente diverso da quello di Astrazeneca. Anche questo mistero, ovviamente non si spiega.

Saro’ molto sincero: l’articolo di Repubblica (oltre a mostrare che il giornalismo italiano ormai prende lezioni di dignita’ dalla mafia del traffico di prostitute minorenni) , e’ il classico “buttatela in caciara”. STanno cercando di nascondere il massacro?

Alla fine, anche se i russi si fossero procurati dati medici in Italia, registrando l’esperienza durante gli aiuti, cosa ci avrebbe rimesso l’Italia di preciso? E perche’ con gli stessi dati, l’Italia non si e’ fatta un vaccino come Sputnik? E perche’ il governo russo non poteva semplicemente chiedere i dati medici, essendo solo dati medici e non bombe atomiche?

Quale tipo di “segreto” c’e’ attorno ad un dato medico che serve a CURARE una malattia? E quale tipo di pericolo?

Sapete perche’ e’ pericoloso che i russi sappiano quello che e’ successo a Bergamo?

  • perche’ possono ricattare la Lega minacciando di rivelare la verita’ sulla gestione della Lombardia nel covid.
  • perche’ possono ricattare la Setta del Dolore minacciando di rivelare la verita’ sulla storia dei malati spediti negli ospizi.
  • E quindi, se domani Salvini vincesse le elezioni, avrebbero in mano il governo italiano.

da questa situazione si esce solo in un modo:

  1. una commissione di inchiesta che chiarisca, una volta per tutte, chi ordino’ cosa e perche’, durante la Carneficina di Bergamo.
  2. quale fu il ruolo della Setta del Dolore nella gestione della sanita’ lombarda in quel momento.
  3. un processo per la carneficina, che chiarisca chi diavolo ha dato l’ordine di mettere i malati negli ospizi, cosa che e’ una strage con QUALSIASI virus infettivo, e non solo col COVID.
  4. Qualcuno che spieghi questo numero: 14% di mortalita’ sugli infetti.
Bergamo, copriamo gli stragisti?
14% di morti sui contagiati?

Quel numero e’ uno scandalo. I casi sono due: considerando un 4% della Germania e un 1% della Russia, o si sono sottostimati i contagi  di un fattore 3, (e quindi il sistema dei colori era soltanto ridicolo), oppure i russi avevano davvero POCO da imparare in Italia.

Senza questo, quando gridate ai cattivi russi, sembrate i vertici di un partito satirico tedesco, “Die PArtei”, che nel programma ha questo:

Bergamo, copriamo gli stragisti?
https://www.die-partei.de/regierungsprogramm/

“Il PARTEI (Partito) esige che i tribunali tedeschi riconoscano come scusante la giustificazione “È stato Putin” anche nei casi di arretrati d’affitto, ritardi ferroviari, tamponamenti, display difettosi di telefoni cellulari, ecc.”

Ecco, iscrivetevi al Partei.

Almeno potreste far passare Repubblica come un giornale satirico.

Altrimenti, ci fate una figura DI MERDA.

E come si dice a Bologna, la merda piu’ la rimescoli e piu’ puzza fa.

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