Ah, i nuovi cerusici del salasso….

Forse non tutti sanno che la parola “chirurgo” e’ parente del termine “cerusico”, usato nel rinascimento per indicare il medico. Il cerusico aveva alcuni strumenti che erano fondamentali per il suo lavoro.

A guardarli oggi, e a pensare che venivano usati su pazienti privi di anestesia viene freddo. Seghe simili a quelle del falegname, trapani, pinze da strappo, ferri da scaldare al calore rosso.

Ma il piu’ bizzarro e’ uno strano vaso di vetro nel quale venivano contenute le “mignatte”. Le “mignatte” erano delle sanguisughe d’acqua dolce che venivano applicate sui pazienti per praticare il salasso. Se rifiutavano di attaccarsi, ad esempio per una necrosi avanzata , il salasso veniva praticato tagliando direttamente le vene.

Si sottraeva il sangue per via di oscure dicerie secondo le quali la malattia ivi albergava, in uno dei fluidi “umorali” che lo componevano.

E cosi’, ad un malato gia’ debilitato da malattie gravi o ferite si toglieva anche l’apporto del sistema immunitario, imponendo al suo organismo debilitato e spesso denutrito di ricostruire il sangue sottratto.

Per la cronaca, l’introduzione del salasso abbassava le probabilita’ di guarigione del 35-50%. LE gueritrici di paese, che non lo usavano, avrebbero potuto competere con tali medici anche non facendo nulla, visto che la percentuale di guarigione spontanea in caso di incuria e’ superiore COMUNQUE alla cifra restante.

Nonostante questo, ci si ostino’ ad usare il salasso come metodo, contro ogni evidenza, per diversi secoli.

Oggi fortunatamente la scienza medica ha lasciato dietro di se’ queste cose. Vedo pero’ che la scienza economica ne fa uso a piene mani.

Prendiamo il famoso caso dell’Europa e di Maastricht. Due paesi, Francia e Germania, sono in crisi. La ricetta di maastricth sarebbe consistita (se alcuni medici illuministi non l’avessero rifiutata) in un salasso da applicare al paziente. In caso di piccola crescita dell’economia, alto deficit e alta inflazione si sarebbe reagito togliendo a questi due paesi lo 0.2% del PIL.

Mostruoso: un colpo di grazia. Un salasso. Questi cerusici dell’economia pensano davvero di risolvere le crisi multando chi ne soffre, togliendogli le risorse, punendolo. Non e’ un caso se dopo l’annuncio della fine del trattato le borse UE siano schizzate in alto: quando lo spettro del salasso si allontana, il paziente sospira di sollievo.

L’altro salasso e’ quello che ci spetta come cittadini. Forse non lo sapete, ma tra qualche mese TUTTA Italia verra’ classificata come zona sismica. Magari sismicita’ bassa, ma COMUNQUE sismica.

Poco importa che abitiate su una barca al largo di lampedusa: il terreno trema anche li’.

Ovviamente, poiche’ il rischio sale, (e’ evidente che i terremoti aspettano che una zona sia classificata come sismica per avvenire. Altrimenti sono terremoti abusivi e devono pagare il condono) c’e’ bisogno di assicurare le case.

E cosi’, dopo aver costretto la gente ad assicurare l’automobile togliendo un mese di reddito per famiglia, dopo aver costretto chi possiede un cane a pagare un’assicurazione togliendo mezza tredicesima, adesso stanno per costringere tutti a pagare un’altra assicurazione. Quella sulla casa.

Quanto costera’? Dipende dal rischio sismico.

Che pero’ il governo ha aumentato per LEGGE. Terremoti di tutto il mondo, unitevi. In questo modo, le assicurazioni diranno “ehi, la tua casa e’ a rischio, quindi la polizza deve essere alta”.

Poco importa che vicino a casa mia si sia fatta una centrale nucleare, in passato, calcolando che il rischio sismico fosse NULLO. Per legge adesso e’ alto, e gli jettatori di stato si sono gia’ mossi per venire a portare sfiga nella zona.

Morale: le famiglie non spendono. L’economia e’ malata.

Curiamola con un salasso.

Signori e signore, benvenuti in Argentina.

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